Una domanda che ci viene posta praticamente ogni giorno: effettuare un test sierologico per “vedere gli anticorpi” contro il Covid ha senso prima di vaccinarsi?
Ci sono dei valori che possono farci decidere di rimandare la vaccinazione oppure no?
Rispondiamo immediatamente alla domanda: fare un test sierologico prima di un vaccinazione è ad oggi completamente inutile.

Anticorpi alti o bassi?
Finora non è stato ancora stabilito quale sia un livello minimo di anticorpi IgG correlabile a un livello di protezione sufficiente.
Significa che non c’è un valore di riferimento da confrontare con quello che emerge dal test sierologico. Un dato che per un soggetto potrebbe essere insufficiente, potrebbe invece essere più che sufficiente per un altro, e non c’è modo di saperlo con certezza.
Quindi non abbiamo un valore sopra o sotto il quale possiamo decidere se farlo o meno.
Inoltre abbiamo ancora domande a cui rispondere a riguardo, prendendo spunto da un articolo su Jama, una delle riviste mediche più prestigiose:
- Quali anticorpi specifici proteggono dalla reinfezione per SARS-CoV-2?
- Quanto devono essere alti i loro livelli?
- Per quanto tempo fornirebbero una difesa affidabile?

Moltissimi altri articoli e organizzazioni sconsigliano l’esecuzione di questi test.
La Food and Drug Administration (FDA) negli Stati Uniti ha scoraggiato i test anticorpali come controllo dell’immunità fai-da-te in una comunicazione al pubblico e ai medici già nel maggio 2021.
Anche i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) statunitensi sconsigliano l’uso di test anticorpali per determinare il proprio livello di immunità contro il Covid-19.
Sebbene si sia tentati di considerare gli individui immuni a Covid-19 quando i loro livelli di anticorpi sono eccessivamente alti, tuttavia fino ad ora non ci sono prove solide che lo supportino, per cui sarebbe prudente somministrare il richiamo del vaccino senza test, persino quando si sa che i livelli sono molto alti.
Questo è il motivo fondamentale per cui avere anticorpi alti attualmente non è compatibile con il rimandare una vaccinazione o col rilascio del Green Pass.
Sierologici in futuro?
I test sierologici sono probabilmente test che in futuro potranno essere utili per individuare il momento opportuno per fare una dose booster, pensando per esempio all’eventualità di una quarta dose: aiuterebbero a ottimizzare le difese e a non sprecare le dosi.

Bisogna solo avere più risposte alle molte domande che abbiamo ancora oggi, senza però dimenticare le basi del nostro sistema immunitario.
In conclusione, ricordiamo che un vaccino fatto ad una persona che ha apparentemente molti anticorpi perché magari ha fatto l’infezione da poco (spesso senza saperlo), non è pericoloso, è semmai inutile, in quanto non serve “rinfrescare la memoria” al suo sistema immunitario visto il contatto recente.
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