Il diabete e tutte le patologie che influiscono sui livelli della glicemia nel sangue sono patologie largamente diffuse.
Avere un livello alto di zuccheri nel sangue può portare
- Nel breve problemi come la chetoacidosi diabetica che determinerà un aumento di corpi chetonici nel sangue che possono provocare vomito, disidratazione, perdita di coscienza e persino la morte oppure un coma iperosmolare.
- Nel lungo termine problemi a carico del cuore, vasi sanguigni, reni, occhio e nervi

Quali sono i valori normali di glicemia nel sangue?
Chiariamo subito che avere degli zuccheri nel sangue è assolutamente normale, il problema nasce quando questi valori superano una certa soglia e cioè non sono compresi tra i 70 e i 100 milligrammi/decilitro dopo 8 ore di digiuno.
Valori superiori a 100 Mg/dl caratterizzano una condizione di iperglicemia
Valori superiori a 126 mg/dl, confermati in almeno due giornate differenti, sono sufficienti per la diagnosi di diabete.
Non sempre , quindi, avere valori di glicemia superiori a “100” significa per forza essere diabetici o cmq avere una patologia.
È naturale avere iperglicemia quando si hanno infezioni o infiammazioni.
È naturale avere iperglicemia dopo uno stress acuto come un ictus o un infarto del miocardio acuto.
Traumi fisici, interventi chirurgici e molti tipi di forte stress fisico ecc. possono aumentare temporaneamente la glicemia.

Quali sintomi possono indicare una glicemia alta?
1 – Sensazione di fame ( Polifagia)
La polifagia è un aumento dell’appetito patologico
Una sensazione di fame persistente indipendentemente da quanto si mangia è indicazione a procedere con approfondimenti
2 – Astenia ( debolezza ed affaticamento)
La sensazione costante di debolezza ed affaticamento può essere dovuta ad una condizione di impossibilità di assorbire e conservare correttamente lo zucchero. Questa condizione non permette alle cellule del corpo di avere i necessari nutrimenti e quindi la persona si sentirà stanca.
Una debolezza persistente senza apparenti ragioni, è indicazione a procedere con approfondimenti.
3 – Poliuria ( minzione frequente)
Quando la glicemia è alta i reni cercano di ritrovare l’equilibrio e scartano l’eccesso di glucosio con l’urina.
Il termine diabete, non a caso, deriva dal greco e si traduce con “passo attraverso”, con allusione proprio all’emissione sovrabbondante di urina provocata dalla malattia.
una condizione di aumentata e patologica voglia di andare in bagno a urinare più frequentemente è indicazione a procedere con approfondimenti
4 – Sete eccessiva
Sintomo di una urinazione frequente è la disidratazione che l’organismo cerca di combattere riequilibrando i liquidi persi attraverso la loro introduzione.
La persona si può trovare ad ingerire anche quantità notevoli di liquidi, anche più di 4 o 5 litri!
Avere sempre sete, nonostante una introduzione sufficiente, è indicazione a procedere con approfondimenti.
5 – Perdita di peso in breve tempo
Altro sintomo delle urinazioni frequenti è la perdita di peso repentina.
Ovviamente una condizione patologica di elevati livelli di glicemia non è l’unica causa possibile di perdita di peso ma cmq non è un sintomo che va sottovalutato.
Perdere liquidi si traduce in una perdita di peso.
Anche una perdita di peso veloce e senza altra causa apparente, è indicazione a procedere con approfondimenti.
6 – Visione offuscata
Una improvvisa visione offuscata occasionale potrebbe essere dovuta alla disidratazione successiva alla perdita di urine.
L’organismo cerca di controbilanciare la perdita di liquidi con una sua reintroduzione ma spesso questo non è sufficiente.
la condizione di disidratazione si ripercuote anche sull’occhio che inizia a “faticare” e a vedere meno ed in maniera più annebbiata.
Prima che questo sintomo possa diventare irreversibile bisogna procedere ad approfondimenti!
7 – Irritabilità
Le persone con glicemia alta hanno maggiori possibilità di stressarsi facilmente e di non gestire correttamente le proprie emozioni, a causa, in gran parte, dello scompenso organico che presentano.
Il cervello è un organo che ha bisogno di un apporto uniforme ed adeguato di glucosio ( zucchero) per il suo corretto funzionamento.
L’umore quindi è influenzato da cambiamenti drastici di apporto di zuccheri.
Altri responsabili di un umore irritabile sono le condizioni di fame persistente e di disidratazione visti precedentemente.
8 – Prurito
La disidratazione associata alla iperglicemia porta le cellule sebacee e sudoripare della pelle a produrre di meno con una conseguente aumentata secchezza della pelle ( xerosi) che può facilmente generare prurito.
Riassumendo:
- Esistono sintomi che possono indicare la presenza di una “patologia glicemica” che va dalla semplice iperglicemia occasionale ad un vero e proprio diabete.
- I sintomi che abbiamo esposto non sono unici di queste patologie ma sono comuni ad altre situazioni che con la glicemia non c’entrano nulla.
- Ogni sintomo qui esposto deve essere un campanello di allarme e far procedere insieme alla figura professionale di riferimento, ad esami di routine per verificare la situazione.
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